Ciao e buon martedì a tutti !
Sapete che quando mi sono sposata non sapevo neppure cucinare una pasta? Ebbene sì… era così.
Era il lontano 2001, avevo 25 anni e non avevo MAI ripeto MAI cucinato nulla.
La mia fortuna fu mio marito; lui è davvero bravo, apre il frigo e in men che non si dica inventava una cena con quel che trova, cosa che per me ha dell’incredibile e che anche oggi mi fa “rosicare” d’invidia. Io se non seguo una ricette mi sento perduta.
Così i primi mesi cucinava sempre e solo lui, finché un bel giorno, a causa di una caduta dalle scale mi ruppi un piede, e questo mi costrinse a un riposo forzato per 40 giorni.
Di certo non mi annoiavo, all’epoca mi divertivo con le perle e le perline, realizzavo collane, bracciali, orecchini, cinture… però alla lunga dovetti cedere e iniziare a capire qualcosa su quel misterioso mondo che si chiama CUCINA.
Armata di un quandernino, chiesi a mia mamma di spiegarmi l’abc e di darmi le ricette più semplici che aveva, tra quelle c’era anche quella di oggi.
Partenza della mia avventura: domanda “Quanto sale va messo nell’acqua della pentola per fare la pasta?”
Risposta: “Vai a occhio” mi diceva… “circa un pugnetto”.
Ecco, per una come me, che non ci capiva nulla, il famoso Q.B ovvero QUANTO BASTA era esattamente QUANTO BASTAVA per mandarmi su tutte le furie!
Sebbene sia una sognatrice, nel mio sangue scorre la precisione (nonno pasticcere e papà chimico… i fatti parlano da soli).
E dopo il Brodo Vegetale, via con le Verdure saltate in padella fino ad arrivare alla temuta sezione “Pasta”.
Quella di oggi è una mia versione (ehm di mia mamma, lo confesso). Converrete con me che dopo aver mangiato delle orecchiete fatte in casa, tutte quelle comunemente in vendita non sono Nulla a Confronto, così ho deciso di non comprarle mai più, ecco il perché oggi vi presento dei fusilli.
della rapa.
Un ortaggio consigliato per le molteplici proprietà: ricco infatti di sali minerali,
vitamine e fattori antiossidanti. Hanno una sapore deciso e leggermente amarognolo.
* 1 spicchio di aglio
l’aglio schiacciato e il peperoncino. Dopo alcuni minuti aggiungetevi i
filetti di acciuga e proseguite la cottura per circa 5 minuti affinché
le acciughe si sciolgano, quindi spegnete la fiamma.
4- Fate mantecare nella padella per alcuni minuti pasta e cime, unendovi l’acqua di cottura tenuta da parte. Una volta pronta togliete l’aglio e servite.
Bon Appètit!
12 Comments
Valentina
6 Maggio 2014 at 7:49Che buona questa pasta… semplice e gustosa =)
Vale
Sara by Dolcizie
7 Maggio 2014 at 12:21è davvero semplicissima Valentina, ma davvero gustosa 🙂
Sara e Laura-PancettaBistrot
6 Maggio 2014 at 10:29Ciao Sara, è da poco che conosciamo il tuo blog, ma chi l'avrebbe mai detto che fino a 25 anni non eri affatto interessata alla cucina 🙂 Tua mamma ha sicuramente fatto un ottimo lavoro ^^ . Buono questo primo, lo facciamo molto simile, e con i fusilli è proprio il massimo!! Buona giornata! Laura e Sara
Sara by Dolcizie
7 Maggio 2014 at 12:22hi hi hi .. ragazze ancora oggi non è che sia molto brava… però un pochino alla volta 😉
ileana conti
6 Maggio 2014 at 12:49Bravissima! ma sul serio non sapevi cucinare? tu!!!
Sara by Dolcizie
7 Maggio 2014 at 12:24Ileana il NULLA 😀
Tonia
6 Maggio 2014 at 16:21Cara Sara il matrimonio è anche questo ..ti fa fare cose che credevi non avresti mai fatto.hhaha….! e il bello è che ti riesce a meraviglia ..! questo piatto è fantastico brava tu e la tua mamma…!
Sara by Dolcizie
7 Maggio 2014 at 12:24grazie Tonia <3
Il Laboratorio delle Torte
7 Maggio 2014 at 7:45Ciao Sara, un primo tra quelli che preferisco, peperoncino e acciughe seguiranno i miei broccoli la prossima volta che la preparerò!!!
Sara by Dolcizie
7 Maggio 2014 at 12:25siiiii !!! è un connubio perfetto.. mi saprai dire :-*
Mimma e Marta
8 Maggio 2014 at 17:48Ma sai che io non ricordo come ho iniziato ad imparare a cucinare? 🙂 le orecchiette fatte in casa, verissimo, hanno tutto un altro sapore rispetto a quelle comprate,per non parlare di quando si attaccano fra di loro…le odio! 🙂 I fusilli sono un formato che mi è sempre stato caro, bastava un po' di salsa fatta in casa dalla mamma, del basilico e del buon olio e non avrei mai potuto desiderare altro…quindi, le cime di rapa le adoro, i fusilli ancor più, come posso non adorare questa tua versione? 🙂
Marta
Licia
14 Maggio 2014 at 9:18hai rimediato alla grande!! parola di barese….questa pasta e non solo ti è venuta benissimo…anche i biscotti sono super golosi