Sartù

Hola!

Puntuale come ogni mese, il 5 aprile corro a leggere la nuova sfida dell’MTC; questa volta è Marina del blog Mademoiselle Marina a proporre la ricetta del mese e cosa leggo … SARTU’!

Primo pensiero: oh no, il sartù proprio no! (n.d.r. mai fatto e mai mangiato)

Secondo pensiero: mai ‘na gioia, fosse stato un dolce…ma questo poi…

Terzo pensiero: “ok, è giunto il momento che esca dall’MTC, non iea fo, ho poco tempo, zero ispirazione, sono poco presente…fatta! Ora scrivo ad Alessandra e le spiego che lascio…sì, faccio così!”

Quarto pensiero: “La Van Pelt…..” (n.d.r. Alessandra Van Pelt Gennaro)

Posso dirlo in modo scurrile?

Ecchecazzo! No! Non mollo! (scusate il francesismo ma quando ci vuole ci vuole!)

Trovala tu una amica virtuale che ti sta accanto nel momento più difficile della tua vita, che è sempre presente con la parola giusta, il consiglio ad hoc, che crede in te e ti sprona, e se lei negli ultimi messaggi mi ha scritto “l’Mtc te lo impongo come una medicina (n.d.r. io e lei ci capiamo…) allora io sapete cosa faccio.. SFIDO IL SARTU’!

QUANDO IL GIOCO SI FA DURO I DURI INIZIAMO A GIOCARE!

Nuova presa di coscenza 2017: amo le sfide culinarie e le cose che mi complicano la vita! (poi mi chiedo perchè a spasso con me, viaggiano spesso ansia e stress 😉 )

INGREDIENTI

PER IL RISO
300 g riso Carnaroli
1/2 mestolo abbondante di ragù di pomodoro
45 g parmigiano grattugiato
3 uova
burro (per ungere lo stampo)

PER IL RAGÙ DI POMODORO
150 g costine di maiale
150 g salsiccia fresca
150 g ritagli di vitello
1 cipolla
1 l passata di pomodoro
1/2 bicchiere vino rosso
olio extravergine d’oliva
sale
foglie di basilico

PER LE POLPETTE
75 g carne di maiale macinata
1/2 fetta pane vecchio
latte
1 tuorlo d’uovo (uovo piccolo)
prezzemolo tritato
1/4 spicchio d’aglio
farina
sale, pepe
olio semi di arachide

PER IL RIPIENO
150 g piselli freschi sgranati
aglio
100 g caciotta
olio extravergine d’oliva

PER ACCOMPAGNARE
1/2 tazza di salsa di pomodoro
1/2 tazza di ragù

PROCEDIMENTO

Per il ragù.
Versate un paio di cucchiai di olio extravergine d’oliva in una pentola e rosolatevi le carni tagliate a pezzi.
Aggiungete la cipolla affetta, rosolatela e sfumate con il vino. Quando l’alcol è evaporato aggiungete la passata di pomodoro, salate e fate riprendere il bollore. Abbassate quindi la fiamma, mettete il coperchio e fate cuocere a fuoco lento per circa 3 ore. Il vostro ragù deve pippiare. Potete profumarlo con delle foglie di basilico spezzettate con le mani.

Per le Polpettine.
In una ciotola mettete la carne macinata, il pane imbevuto precedentemente nel latte e strizzato bene, il prezzemolo e l’aglio tritati finemente, il tuorlo, sale e pepe.
Impastate bene e formate delle polpettine. Infarinatele e friggetele in un tegame con l’olio di semi di arachide. Scolatele.

Per il ripieno.
Mettete un paio di cucchiai di olio extravergine d’oliva in un tegame e cuocete i piselli con l’aglio tritato per 5 minuti. Spegnete la fiamma, salate e pepate.
Tagliate il formaggio a cubetti.

Per il riso.
In una pentola versate 1/2 litro abbondante di acqua e aggiungetevi un mestolo di ragù di pomodoro. Portate a ebollizione, salate leggermente e cuocetevi il riso fino a ¾ della sua cottura. Mescolate di tanto in tanto e se serve aggiungete altra acqua. Spegnete, mescolate bene e lasciate intiepidire. Eventualmente scolate l’acqua di troppo se ne è rimasta un pochina.
Condite con un cucchiaio di olio e il parmigiano, mescolate e aggiungete, inserendole una alla volta, le uova. Mescolate molto bene. (Questo tipo di cottura del riso e preparazione viene detto versione rossa)
Accendete il forno a 180°.

Assemblaggio Sartù
Imburrate accuratamente  con le mani uno stampo da sartù, (deve essere tondo e piuttosto alto) spolveratelo MOLTO accuratamente con il pangrattato. Io ho usato degli stampi in silicone Silikomart per realizzare delle monoporzioni.

Coprite il fondo dello stampo con uno strato di riso alto  circa 1 centimetro. Ovviamente qui ora tutto dipende dal tipo di stampo che state usando. Importante è livellare bene lo strato di riso con il dorso del cucchiaio.

Create uno strato di riso di 1 centimetro anche sulla parete dello stampo, sempre tamponando con il cucchiaio che, se serve, potete anche bagnare. Arrivate a poco più della metà dell’altezza dello stampo. Riempite la cavità con il ragù, i piselli, le polpettine e la caciotta a cubetti. A questo punto chiudete il vostro sartù con il riso. Livellate bene, cospargete di pangrattato e mettete di qua e di là qualche fiocchetto di burro.

Infornate e cuocete per 30-35 minuti. Capirete che è cotto quando si vedrà chiaramente che i bordi si sono staccati dalle pareti.

Lasciate riposare almeno 15-20 minuti e sformate con delicatezza sul piatto da portata.

Servite il sartù tiepido, con della salsa di pomodoro calda e del ragù, come accompagnamento.

Bon Appétit!

Con questa ricetta partecipo a

5 Comments

  • Reply
    Claudia
    26 Aprile 2017 at 8:25

    Superlative le foto Sara, ma lo sai… te lo dico sempre:)) bellissime le tue monoporzioni…. per il resto che dirti, anche io alle volte penso di mollare per il poco tempo e la poca ispirazione…. poi l’ispirazione arriva e il tempo lo si trova:) un bacio

  • Reply
    lisa fregosi
    27 Aprile 2017 at 10:48

    Per fortuna che Alessandra ti sprona perchè fai sempre delle meraviglie!

    • Reply
      Sara Fumagalli
      28 Aprile 2017 at 17:17

      grazieeeeeeeeeeeeeeeeee

  • Reply
    alessandra
    28 Aprile 2017 at 16:12

    Solo tu potevi farli cubici, solo tu …
    ma sposo l’idea di Marina: dateci una flute e ne faremo indigestione, di queste meraviglie!
    Brevettali, Sara, perche’ ‘e un’idea grandiosa!
    Brava, brava, brava!

    • Reply
      Sara Fumagalli
      28 Aprile 2017 at 17:16

      <3 <3 <3

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