Schiacciata con uva fragola e cannella

Hola e buon sabato a tutti.

Nel post della settimana scorsa, vi ho raccontato dei miei nonni, e dei
pomeriggi invernali trascorsi nella loro casa. Vi ho raccontato del rito del tè e dell’inizio della mia passione per i
biscotti.

Anche la ricetta di oggi ha un richiamo alla mia infanzia e ai miei nonni…

La passione e l’orgoglio di mio nonno erano il suo giardino fiorito, ricco
di rose e ortensie (guarda caso il mio fiore preferito) e il suo vasto orto.

Ero una bimba un po’ “schizzinosa” e non amavo molto mettere le mani nella
terra, ma raccogliere le patate con lui, seminare o pulire la verdura, erano
attività che facevo sempre con gioia.

Lo ricordo ancora seduto sulla sua sedia di pelle marrone, in terrazza,
mentre insieme pulivamo le tegoline. Io ero seduta di fronte a lui, in una piccola seggiolina con una ciotolina
di plastica, il sole e l’aria calda ci facevano
compagnia.. a volte le parole non servivano.. quei momenti parlavano da soli.

Attorno al suo orto c’era un prato dove si trovava una amaca, la ricordo
ancora, e una struttura ad archi sovrastante ospitava molte piante di uva, uva
fragola.
Nei pomeriggi caldi mi distendevo sull’amaca, il sole timido penetrava tra
le foglie e mi scaldava il viso… magia pura!

Ma, e c’è un Ma, una cosa che non sono mai riuscita ad apprezzare, ahimè, è
proprio l’uva fragola.

Mi piace il suo colore, le sue sfumature, gli acini piccoli piccoli ….ma
questo non è sufficiente per farmela amare.

Però ogni anno ci riprovo, la assaggio nella speranza di scoprire un amore
inaspettato che però non arriva.

Così quest’anno ho deciso di provare a utilizzarla per un dolce, e ogni
morso è stata una gioia perché mi riportava a quei caldi pomeriggi distesa sull’amaca a guardare l’uva fragola che maturava sopra di me..

Trovare la ricetta è stato come partecipare a una caccia al tesoro, fino a
quando sono arrivata nel blog di Elisa, il suo blog Kitty’s Kitchen  mi ha conquistata,
ricette bellissime, foto magnifiche.. e poi la ricetta che cercavo…

L’ho letta, riletta, immaginata, pensata … quasi ne percepivo la
consistenza e ne sentivo il profumo… sì, se dovevo provare a fare la
schiacciata all’uva fragola avrei provato la sua ricetta!

SCHIACCIATA CON UVA FRAGOLA E
CANNELLA

Ingredienti: 

* 1 kg di uva fragola
* 500 gr di farina 0
* 150 gr di zucchero di canna
* 25 gr di lievito di birra
* 1 bicchiere d’acqua
* 1 cucchiaino di cannella in
polvere
* olio Evo
* sale q.b.
Procedimento:
1 – Dopo aver lavato l’uva,
tagliate a metà ogni acino e togliete i semini. Lo so, ci vuole tempo e
pazienza, ma non a tutti (me compresa) piace ritrovarsi in bocca i semini. Però se
volete, potete evitare questo passaggio e tagliare solamente gli acini a metà.
2 –  Sciogliete il
lievito nell’acqua. In una ciotola mettete la farina precedentemente setacciata, 2
cucchiai di zucchero, la cannella, il sale e iniziate a impastare aggiungendo
via via l’acqua con il lievito. Dovete ottenere un impasto liscio, omogeneo e
ben elastico. In questo passaggio potete, se necessario, aggiungere dell’altra
acqua, sempre poca per volta. Formate la classica palla e lasciatela riposare
in frigo per 2 ore avvolta nella pellicola per alimenti.
3 –  Una volta trascorso il
tempo di riposo, prendete una teglia rettangolare e ungetela con l’olio. Stendetevi sopra 2/3 dell’impasto e adagiatevi quindi 2/3 degli acini d’uva (lasciando un margine di
circa 4-5 cm liberi sul bordo). Spolverizzate a questo punto l’uva con lo zucchero
(tenete un paio di cucchiai da parte per dopo).
4 – Prendete il restante impasto e
allargatelo in modo da coprire il tutto (come fosse un coperchio), lungo i
bordi cercate di chiudere bene la pasta sopra con quella sotto praticando una
leggera pressione.
5 – Ora la parte finale, prendete la restante uva e disponetela sulla
superficie premendo leggermente ogni acino, spolverizzate con il restante
zucchero e cucinate per circa 40-45 minuti a 180°
Bon Appètit!

10 Comments

  • Reply
    Lara Bianchini
    15 Dicembre 2013 at 8:58

    contrariamente a te io l'uva fragola l'adoro, mi riporta bambina nella vigna del nonno, quando mi nascondevo tra i tralci nell'ora della siesta per farne scorpacciate e poi morire di mal di pancia, ma che buona… questa schiacciata è così, sapore di cose buone e vere

    • Reply
      Sara by Dolcizie
      17 Dicembre 2013 at 20:56

      ciao Lara, una vigna accomuna i nostri ricordi.. che meraviglia vero? grazie per essere passata a trovarmi 🙂

  • Reply
    Francesca V
    15 Dicembre 2013 at 12:18

    Bellissimi i tuoi ricordi….e buonissima questa schiacciata….amo i dolci semplici e "di casa" 🙂
    A presto,
    Francesca

    • Reply
      Sara by Dolcizie
      17 Dicembre 2013 at 20:57

      Grazie Francesca… aveva davvero il sapore d'altri tempi questa schiacciata.. <3

  • Reply
    Kittys Kitchen
    15 Dicembre 2013 at 15:23

    I racconti di tuo nonno ma hanno fatto sognare e tornare indietro anche a me a momenti trascorsi con uno dei miei nonni.
    Ti è venuta benissimo la schiacciata e grazie per i complimenti.
    Buona domenica.

  • Reply
    Kittys Kitchen
    15 Dicembre 2013 at 15:26

    Mi è piaciuto molto il racconto si tuo nonno, anche avevo uno dei miei nonni che si occupava dell'orto. Che bella immagine.
    Complimenti per la schiacciata ti è venuta super bene e grazie per a citazione.
    Buona domenica

    • Reply
      Sara by Dolcizie
      17 Dicembre 2013 at 20:59

      Kitty's grazie a te, invece, e alla tua ricetta..
      Ho potuto finalmente apprezzare l'uva fragola e collegare a dei ricordi bellissimi anche un sapore d'altri tempi .. un abbraccio

  • Reply
    Vaty ♪
    15 Dicembre 2013 at 21:23

    complimenti a te e a Elisa di Kitty's che conosco e che pure io stimo.
    un abbraccio forte cara Sara! finalmente ho un pò di tempo per venire a trovarti. brava, bravissima sei, lo sai vero? ti voglio bene :*
    ps adoro questa musica in sottofondo.. ^_^

    • Reply
      Sara by Dolcizie
      17 Dicembre 2013 at 21:02

      Vaty le tue parole mi hanno commossa… Sai quanto ti ammiro e ti stimo; io nel mio piccolo cerco di migiorarmi ogni giorno e ammetto che, ogni tanto, quando guardo gli altri blog mi sento piccina piccina ma cerco di tenere sempre ben a mente che Dolcizie per me deve essere divertimento e condivisione sincera.. Un abbraccione

  • Reply
    Maria Teresa Calce
    26 Agosto 2014 at 17:23

    molto bene, se la faccio, la mangio e poi mi peso la colpa e tua. 🙂 ti abbraccio

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