Hola!
E anche maggio è quasi terminato, un mese frenetico, un mese di piccoli grandi “successi”.
L’entrata nella famiglia di IFOOD di Dolcizie, l’uscita del LIBRO che mi ha visto partecipe con una ricetta, ma la cosa più importante di tutte, lo spettacolo teatrale di mia figlia.
La scuola di mia figlia si contraddistingue per il progetto teatrale, che da 21 anni a questa parte, vede coinvolti ogni anno gli alunni di V nella recita di uno spettacolo, supportati da coreografie eseguite dai bimbi di IV e III.
Un progetto ambizioso e impegnativo, che vede i bambini impegnati da inizio anno con lo studio del copione, accompagnati da un regista e da insegnati di ballo e musica, nonché dai loro insegnanti.
Anche le famiglie sono parte attiva, con l’organizzazione di eventi volti a raccogliere fondi per supportare 3 spettacoli svolti nel teatro di Bassano.
La “prima” è stata giovedì sera, dopo aver aiutato a truccare gli oltre 150 bambini che entravano in scena, mi sono accomodata a teatro.
Ero agitatissima, sapevo che mia figlia aveva diversi ruoli da impersonare in queste 2 ore di spettacolo, perciò temevo che l’emozione, la “paura del palco” e anche un pizzico di stanchezza, la tradissero durante la messa in scena. Invece eccola, completamente a suo agio, bella come non mai (cuore di mamma!), recita, balla, sorride, impersona i vari ruoli e le varie situazioni in modo del tutto naturale e credibile.
Resto basita, lei che mi sembra sempre piccina e indifesa, dimostra determinazione e carattere, ed io sto con il fiato sospeso fino alla fine dello spettacolo.
Anche la mia piccola partecipa, con un balletto, muovendosi con disinvoltura e gioia.
Bello, anzi bellissimo… una gioia immensa, un’emozione unica.
La stanchezza si fa sentire sabato e domenica, loro sono stanche ma felici, io mi sento come avessi scalato l’Everest, ma dopo questi 2 giorni intensi, nonostante tutto, ho voglia di partecipare all’mtc.
Il tema del mese? La pasta con il pomodoro
WOW! Mai fatto il sugo di pomodoro in casa, incredibile ma vero!
Non posso non provare questa sfida, ma non voglio una semplice ricetta, alla fine Dolcizie propone dolci e finger food, perciò… perché non provare qualcosa di diverso?
Ed ecco l’idea! Nidi di spaghetti fritti al pomodoro accompagnati dalla pummarola made home!
Come ogni mese la soddisfazione della ricetta è tanta, se non fosse stata per l’mtc non mi sarei mai sognata di proporre questo finger food che merita davvero di essere provato.
Contrariamente a quanto mi piace, ovvero le dosi precise, questa ricetta richiede molti q.b. (quanto basta), perchè si può personalizzare in base al proprio gusto e alla dose da preparare.
INGREDIENTI
Per il sugo
* pomodori piccadilly
* 1 spicchio di aglio
* olio Evo
* spaghetti
Per friggere
* olio di semi di arachide
* pangrattato
* parmigiano reggiano
* uova
* sale fino
PROCEDIMENTO
Per prima cosa occorre preparare il sugo.
1 – Dopo aver lavato i pomodorini, incidete una croce nella sommità, quindi fateli bollire per un paio di minuti in una pentola con acqua in ebollizione. Questo passaggio servirà per facilitare la spellatura.
Per gusto personale, ho tolto la buccia a quasi tutti i pomodorini, lasciandone solo alcuni non spellati, per creare un contrasto di consistenza al palato.
2 – Spellate i pomodorini, quindi eliminate i semini e tagliateli a pezzettini piccoli.
3 – In una padella scaldate dell’olio con uno spicchio di aglio in camicia, unitevi quindi i pomodorini e delle foglie di basilico. Salate e fate cuocere per circa 15 minuti. Si formerà un sughetto durante la cottura… buono!!!
Prendete una parte di sugo e tenetela da parte in una ciotolina, servirà per accompagnare gli spaghetti fritti.
4 – A parte cucinate gli spaghetti secondo i tempi di cottura indicati nella confezione. Scolateli al dente e saltateli nel pomodoro. Quindi con l’aiuto di una forchetta, prendete un po’ di spaghetti e formate dei nidi, metteteli su un piatto e lasciateli raffreddare (questo serve per creare la forma).
E ora si frigge!
5 – In una padella scaldate l’olio.
6 – Preparate una ciotola con le uova sbattute con un pizzico di sale e un’altra con il pane grattugiato mescolato al grana grattugiato.
7 – Passate ogni nido di spaghetti prima nell’uovo quindi nel pane grattugiato, e pochi per volta iniziate a friggerli.
Dopo alcuni minuti girate i nidi e terminate la cottura, una volta preso colore sono pronti!
Bon Appétit!
Con questa ricetta partecipo a
8 Comments
Claudia
26 Maggio 2015 at 7:02ricetta originale e deve essere anche buonissima!!! E foto spettacolari Sara:))
elisa
26 Maggio 2015 at 9:38posso immaginare l’ansia….
a me tocca domani… prima vera recitina …. vedremo!!
ma sul serio non ha mai fatto un sugo di pomodoro fresco??!! dai.. non ci posso credere!! hahahahah!
beh.. l’importante è iniziare!!
ciaoooooo
elisa
dolcizie
31 Maggio 2015 at 17:43ehm, me ne vergogno Elisa ma è così… o me lo prepara la suocera o niente sugo… ha ha ha
tritabiscotti
26 Maggio 2015 at 22:00Che super idea per creare un finger food geniale!
Mi piace tantissimo, lo proverò al prossimo aperitivo! 😉
Paola
30 Maggio 2015 at 15:12Ecco, tu hai creato quello che si potrebbe defjnire un cuoppo di spaghetti ca pummarola. Una bella versione della pummarola, finger food e davvero golosa 🙂 grazie per l’idea e per la ricetta 🙂
dolcizie
31 Maggio 2015 at 17:44è stato divertente provare qualcosa di totalmente nuovo per me, il bello dell’MTC è anche questo, sperimentare 🙂
Francesca
11 Luglio 2015 at 16:37Wow mi ispirano tantissimo, secondo me sono deliziosi, proprio ora che volevo mettermi a dieta! XD
Francesca
11 Luglio 2015 at 16:40wow mi ispirano tantissimo! proprio ora che volevo mettermi a dieta! XD