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Canederli Speack, Salame e Formaggio Asiago – MTC Challange #44

Hola!

Sono sincera quando dico che non so cucinare, mi spiego:
fare un dolce non è un problema, qualsiasi preparazione essa sia non mi
spavento, la pasticceria è chimica, bisogna seguire poche e semplici regole e
avere la massima precisione nel pesare degli ingredienti. 
Ma mentre la pasticceria è precisione, e se contenuta in
regole ben precise io mi sento sicura, la cucina, in senso lato, è fantasia… e
qui “cade il palco”, mi sento “persa”.
Se si tratta di fare una torta salata, mi sento tranquilla e
mi piace sperimentare, ma se devo affrontare un arrosto, del pesce o un primo
piatto vado in tilt. E per questo dico e ribadisco sempre che io “non so cucinare”.
Dopo averlo seguito in sordina per quasi un anno, dopo aver letto ogni
mese le ricette proposte, mi sono fatta coraggio e ho deciso che nel 2015 voglio mettermi in gioco, e
imparare. Ho deciso di partecipare all’MTC Challange, una “sfida” mensile che propone
sempre preparazioni diverse.
Spero di farcela, voglio imparare piatti che non sono nelle
mie corde o che non conosco, e perciò, una volta al mese, vi racconterò di una ricetta che non
sarà un dolce, ma quella che ho imparato dall’MTC.
Questo mese mi metto alla prova con i canederli, corro a leggere e studiare tutte le indicazioni precise che ci fornisce Monica nel suo blog, e mi metto all’opera. Il risultato mi rende strafelice, in casa vengono apprezzati molto, ahimè le foto con cibi che non siano dolci, mi mettono in difficoltà, ma imparerò con il tempo.
CANEDERLI SPECK, SALAME UNGHERESE E ASIAGO


Ingredienti (per 4 persone):

Brodo (secondo i vostri gusti può essere di carne o
vegetale). Io ho fatto un classico brodo vegetale.
Per i canederli
300 gr di pane raffermo, tagliato a dadini piccoli piccoli (massimo
1cm)
200 ml di latte intero
2 uova
100 gr di formaggio Asiago Stagionato (io ho usato lo Stravecchio) grattugiato grossolanamente
50 gr di speck tagliato a dadini piccoli (io l’ho messo nel mixer qualche secondo)
50 gr di salame ungherese tagliato a dadini piccoli (come lo speck l’ho messo qualche secondo nel mixer)
1 cucchiaio di farina
Procedimento
1 – Per prima cosa tagliate a dadini piccoli il pane raffermo,
mettetelo in una ciotola e copritelo con il latte e le uova precedentemente
sbattuti insieme. Mescolate bene e lasciate riposare per 15 minuti.
2 – Nel frattempo tagliate a dadini il formaggio asiago (o gratuggiato), mi
raccomando a dadini piccoli piccoli (massimo 4mm) e preparate anche lo speck e il
salame ungherese, sempre a dadini. (io li ho passati nel mixer per sminuzzarli bene)
3 – Ora il passaggio fondamentale, verificare la consistenza del
pane ammollato. Deve essere morbido ma non inzuppato, se si prova a compattarlo
non deve risultare appiccicoso.
Se pronto, unite al pane il formaggio Asiago
e i salumi. Impastate il tutto aggiungendo 1 cucchiaio di farina. Il vostro composto sarà simile al Didò, avete presente? Non ho salato o pepato perché i salumi hanno già il loro sapore deciso.
4 – Formate delle piccole sfere
(io le ho fatte del diametro di 3cm), vi raccomando di pressarle tra le mani.
5 – Cucinateli nel brodo per circa 6-7 minuti, come consiglia Monica, non fate bollire all’impazzata l’acqua, per non compromettere la struttura della pallina.

Con questa ricetta partecipo all’MTC di gennaio 2015

Sara Fumagalli:
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