Hola e buona settimana a tutti!
Questa è l’ultima ricetta prima della “Pausa Vacanze”, conoscendomi non starò certamente con le “mani in mano”, approfitterò delle vacanze in montagna per provare e sperimentare nuove ricette per voi…
La ricetta di oggi nasce da … una nuova amicizia….
Se ripenso che non più tardi di due anni fa, non concepivo neppure lontanamente come si potessero creare delle amicizie “reali” partendo da un contatto via web, mi viene da sorridere, e mi viene alla mente il vecchio detto “mai dire mai” … è proprio vero..
Sono molto contenta e sinceramente ritengo di essere anche molto fortunata, perché sono riuscita a conoscere tramite il blog e i vari social delle “bellissime” persone e alcune ho avuto il piacere di incontrarle…
Con Elisa del blog Il fior di cappero è nato tutto così …a volte quando le parlo mi sembra di conoscerla da sempre ed è bellissimo scoprire quante cose abbiamo in comune.. tra cui la passione per la panificazione.
Così un giorno, parlando della mia pasta madre, gliene ho portata un pochino e la settimana dopo lei ha condiviso con me la ricetta che aveva provato e che oggi vi propongo…
Non avevo dubbi sulla riuscita, anche perché le ricette di Sara Papa rappresentano una garanzia… sempre..
Ingredienti:
* 600 g di farina 0
* 12 g di lievito di birra o 250 g di lievito madre (se usate la PM dovete rinfrescarla almeno la sera prima)
* 350 g di acqua tiepida
* 1 cucchiaino di sale
* olio EVO
* 1 cucchiaino di malto d’orzo (oppure miele)
Procedimento:
1 – In una ciotola mettete la farina con al centro la pasta madre (o il lievito sbriciolato), il malto e un pochino di acqua, quindi iniziate a impastare aggiungendo poco alla volta tutta l’acqua. Per ultimo unite il sale.
2 – Impastate fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo, quindi fate la classica palla che dovrà riposare all’interno della ciotola unta d’olio e coperta con un canovaccio umido (come sempre fate il classico taglio a croce per favorire la lievitazione).
3 – Lasciate riposare fino a raddoppio del volume, ci vorranno diverse ore, anche di più se avete usato la pasta madre. La tecnica per vedere se l’impasto è pronto e ha lievitato il tempo necessario, usando la PM, è quello di prelevare una piccola pallina di pasta e metterla in un bicchiere, se salirà a galla significa che l’impasto è quasi pronto per essere lavorato e infornato.
4 – Una volta trascorso il tempo necessario per la lievitazione, riprendete la vostra palla e lavoratela un pochino, dategli la classica forma del filone e mettetela nella teglia del forno ricoperta con carta forno spolverizzata con della farina. Con l’aiuto di un coltello ben affilato praticate delle incisioni sulla superficie e lasciate lievitare nuovamente per 30 minuti (anche più se avete tempo).
5 – Cucinate a 220° per 15 minuti e poi proseguite la cottura per altri 35-40 minuti a 180°.
Bon Appètit !