Hola! Come cita una canzone
“lo scriverò sui muri e sulle metropolitane” e io aggiungo “che l’MTC mi piace tanto a non finire! “
Già, come una bimbetta aspetto con trepidazione il 5 di ogni mese, per scoprire la nuova sfida, perchè per me è davvero una scuola di cucina, ci sono cose che mai avrei pensato di cucinare se non fosse stato grazie all’MTC !
Ma veniamo a noi, leggo “La ricetta della sfida n.61 è… il Tiramisù“.
Sdang!
No, no no non va bene, penso, l’ho già fatto e postato, “non s’ha da fare, né domani, né mai”, penso. E qui penso che le orecchie di Susy (che ha proposto questo tema) del blog Coscina di Pollo fischiarono molto, perchè la pensai un pochino! 😉
ATTIMO DI PAUSA E MEDITAZIONE
Ma scherziamo, vero? Non partecipare?! GIAMMAI, colgo l’occasione per approfondire alcune cose che non conoscevo se non “per sentito dire“, quindi in questo post vi spiegerò come fare il Tiramisù a modo mio, ovvero come piace a ME, ma soprattutto vi porterò alla scoperta di alcune piccole grandi cose che faranno la differenza: MASCARPONE e SAVOIARDI fatti in casa, secondo le ricetta del maestro IGINIO MASSARI, la PATE à bombe! Giusto due cosucce.. vero?
KEEP CALM e continuate a leggere fiduciosi!
Ora penserete, “chi me lo fa fare“, “fa presto lei a dire giusto due cosette“, “siamo matti, io li compero e faccio prima” …
Certo, se avete poco tempo fatelo come sempre, ma vi assicuro che con un minino di organizzazione e fiducia, farete tutto alla perfezione, e scoprirete un mondo di SAPORI speciali.
STEP 1 – il MASCARPONE.
Questa ricetta l’ho imparata 2 anni fa ad un corso tenuto dal maestro IGINIO MASSARI, non so per quale strano motivo ma non avevo mai provato a farlo in casa, cosa che è davvero semplice! Le dosi che sto per darvi sono per preparare 2 porzioni.
Ingredienti
250 g panna fresca al 35%
4,5 gr di succo di limone filtrato
Procedimento
Mettete la panna in una casseruola (o se volete essere più sicuri potete procedere con il metodo di bagnomaria) e ponetela sul fuoco. Portate la panna a 82°C, avendo cura di mescolarla spesso.
Raggiunta la temperatura aggiungete il succo di limone e proseguite la cottura per altri 3-4 minuti continuando sempre a mescolare (con il frustino). Noterete che la panna inizierà ad addensarsi.
Spegnete il fuoco e lasciate riposare per 15 minuti. Versatela quindi su un colino rivestito o con un canovaccio ben pulito o con delle garze e potenelo sopra un contenitore.
Fate raffreddare del tutto, quindi coprite con della pellicola e mettete in frigo per 24/48 ore. Durante questo tempo, il mascarpone perderà del siero e si rassoderà. Trascorso questo tempo, togliete il mascarpone dal canovaccio e ponetelo in un contenitore con coperchio.
Conservatelo in frigo e consumatelo entro 3-4 giorni.
STEP 2 – i SAVOIARDI
Altra ricetta del maestro Iginio Massari. Le dosi che vi lascio sono sempre per un tiramisù per 2 persone -poco golose 😉 –
Ingredienti
65 g di tuorli
30 g di zucchero (1 parte)
1/3 baccello di vaniglia
95 g di albumi
25 g di zucchero (2 parte)
45 g di farina 00
15 g di fecola di patate
Procedimento
In una bacinella montate a schiuma per 10 minuti circa i tuorli con la prima parte di zucchero e la vaniglia.
In un’altra montate gli albumi a neve con lo zucchero rimasto. Unite quindi le due masse mescolando con attenzione e facendo dei movimenti dal basso verso l’altro.
Unitevi la farina precedentemente setacciata con la fecola.
Inserite il composto così ottenuto in una sac a pochè (io ho usato una bocchetta rotonda diametro 8). Rivestite la leccarda con della carta forno e iniziate a formare i vostri savoiardi (distanziandoli tra di loro), spolverizzateli con un pochino di zucchero semolato e con un leggero strato di zucchero a velo.
Cucinateli a 220° per 12/14 minuti, tenendo la porta del forno leggermente aperta (mettete un cucchiaio di legno). I vostri savoirdi una volta pronti saranno di un bel colore dorato.
STEP 3 – La Pate a Bombe
Ecco, una anzi la sola cosa che mi fa storcere il naso ogni volta che mangio il tiramisù, è sapere che sono usate le uova a crudo! Personalmente non sopporto i cibi non cotti, carne, pesce.. figuriamoci le uova! Molto interessante questo articolo TIPS & TRICKS.
Iniziamo quindi a preparare la famosa quanto buona crema, che farcirà il nostro dolce e che adoro mangiare anche così… da sola!
Ingredienti
40 g di tuorli
40 g di zucchero (vale a dire, se sono 2 uova tanto zucchero quanto il peso dei tuorli)
60 g di albumi (che era quello delle mie 2 uova)
Procedimento
Ponete una ciotolina a bagnomaria. Mettetevi i tuorli e lo zucchero e iniziate a lavorare il tutto fino a ottenere un composto chiaro e spumoso fino a raggiungere (e qui serve il termometro) la temperatura di 70°C.
Una volta raggiunta mettete la vostra ciotolina all’interno di una ciotola contenente dell’acqua fredda (io ho riempito un pochino la vasca del secchiaio). Continuate a mescolare il composto fino a quando sarà raffreddato.
A parte montate a neve gli albumi quindi uniteli alla pate a bombe. A questo composto finale, aggiungete per terminare il mascarpone e voilà, la crema è pronta.
STEP 4 – Assembliamo il dolce!
Che dire? La ricetta classica… sarebbe questa MA come piace a me? Ora ve lo dico…
Il dolce deve essere servito in monoporzioni, su ciotoline, uno strato di savoiardi leggermente inzuppati nel latte, uno di crema, degli amaretti sbriciolati e quache scaglia di cioccolato e di nuovo savoiardi….
Insomma niente caffè o cacao in polvere! De gustibus non est disputandum
Buona serata e un bacio grande a tutti!
Con questa ricetta partecipo (fuori gara perchè fuori termine previsto)
2 Comments
zia consu
28 Novembre 2016 at 9:23Non ho mai pensato di farmi il mascarpone in casa O_O questo tiramisù è doppiamente prezioso e goloso, complimenti Sara!
Sara Fumagalli
7 Dicembre 2016 at 18:00<3 <3 <3