Hola!
Penso di aver iniziato ad apprezzare il tempo da poco “tempo” (non sono impazzita, sappiatelo).
La vera consapevolezza che esso è un bene prezioso che abbiamo a disposizione, che passa e non ritorna, che non va sciupato inutilmente e che va vissuto fino infondo, per non trovarci un domani con mille rimpianti (se quella volta avessi fatto così invece di …) è sorta in me da poco.
Questo non vuol dire essere sempre attivi e operativo, ma riuscire a capire quando e come usarlo al meglio. Morale: è il mese di ottobre e io non ho TEMPO e neppure la VOGLIA (ndr. beata sincerità) di pensare alla sfida mensile di MTC, il tempo è prezioso!
Ma poi….
Si, perché in tutte le storie che si rispetti, arriva sempre (non il principe azzurro ahimé) ma l’illuminazione, il punto di svolta, e così è successo anche questa volta.
Apro velocemente il blog e leggo… Alessandra è passata a salutarmi e mi ha lasciato un mini “pippone” -come li chiama lei-.
Leggo tutto d’un fiato, adoro e stimo questa donna dalle mille energie, idee e attività. Mentre leggo tutto con grande interesse, nella mia mente avanza un pensiero che prende il sopravvento su tutto, sulla mia stanchezza, sul mio poco tempo, sui miei dubbi: “vuoi forse non partecipare questo mese? giammai!” mormora la mia vocina interna.
Ussignur ma cosa faccio? Il tema è complesso, le TAPAS e il tutto deve essere unito e coordinato da un filo conduttore.
Tempo qualche ora e tutto è chiaro nella mia mente, dagli ingredienti, alle ricette alla foto stessa!
Al lavoro! E anche questo mese imparo qualcosa di nuovo!
Come ben spiega Mai nel suo blog Il colore della curcuma esistono nei paesi baschi “Las TAPAS, ovvero piccole porzioni di diverse pietanze servite in piattini, ciotole e anche in tazzine o bicchierini. Poi ci sono i MONTADITOS, fettine di pane condite con sapori abbinati tra loro oppure ci sono in versione panino mignon sempre super farciti. E per ultimo ci sono i PINCHOS, bocconcini serviti infilati su dei bastoncini”
Curiosi di sapere il mio filo conduttore? I LEGUMI! Ricchi di vitamine del gruppo B, uniti ai cereali forniscono all’organismo delle proteine complete.
Nel caso specifico io vi proporrò 3 ricettine, una con i CECI indicati per chi è anemico e durante la gravidanza per l’apporto di ferro e calcio, le LENTICCHIE che hanno proprietà galattogoghe e i CANNELLINI, della famiglia dei FAGIOLI che sono degli ottimi ricostituenti ed energetici.
Nota! Le dosi di tutte ricetta sono per 2 persone
TAPAS di zucca e ceci
Tutte ricetta sono per 2 persone
INGREDIENTI:
* 250 g di zucca pulita e tagliata a dadini
* 250 g di ceci cotti
* un rametto di rosmarino
* 1 spicchio di aglio
* 1 l di brodo
* sale e pepe
* olio EVO
PROCEDIMENTO:
1 – Dopo aver pulito e tagliato la zucca a dadini, mettetela in una pentola e copritela con 1 litro di brodo (io faccio quello vegetale), mettetevi uno spicchio di aglio e un rametto di rosmarino. Fate cucinare per circa 30 minuti.
2 – Unitevi quindi 200 g di ceci (cotti in precedenza secondo le vostre abitudini, se usate quelli secchi) e proseguite la cottura per altri 15-20 minuti.
3 – Togliete l’aglio e il rosmarino e frullate il tutto. Per ultimo inserite i restanti ceci, salate e pepate e prima di servire irrorate con un filino di olio EVO.
MONTADITOS con hummus di cannellini
INGREDIENTI
* 150 g di cannellini
* 100 g di ricotta (provatelo anche con il caprino, buonissimo!)
* scorza di 1/4 di limone
* sale e pepe
* olio EVO
* pane (io ho usato il classico filone)
PROCEDIMENTO
1 – Prendete un filone e tagliatelo a fettine dello spessero di 1-2 cm. Passatele nel forno irrorate con un filino di olio fino a quando saranno diventati dei crostini dorati.
2 – Nel mixer inserite i fagioli cannellini, la ricotta, la scorza di limone e frullate il tutto. Salate, pepate e aggiungete un filino di olio.
3 – Sopra ogni crostino mettete un pochino di hummus, potete a questo punto mettere dell’erba cipollina oppure delle acciughe insomma largo alla vostra fantasia e ai vostri gusti!
PINCHOS di lenticchie
INGREDIENTI
*100 g di lenticchie
* 30 g di parmigiano reggiano grattugiato
* 1 uova
* 2-3 cucchiai di pane grattugiato
* prezzemolo
* pane grattugiato per l’impanatura
* olio di arachidi per friggere
PROCEDIMENTO
1 – Frullate le lenticchie con il grana, l’uovo, un pochino di prezzemolo e il pane grattugiato. Salate e pepate.
2 – Formate delle mini polpettine (se fosse necessario potete aggiungere un altro cucchiaio di pane grattugiato) e passatele nel pane grattugiato. Cucinatele nell’olio di arachidi per qualche minuto, una volta dorate saranno pronte.
Bon Appétit!
COME SI CUCINANO I LEGUMI?
Se acquistate quelli secchi, dovete procedere il giorno prima all’ammollo. Dopo averli sciaquati sotto l’acqua corrente per eliminare eventuali impurità rimaste, metteteli in una ciotola capiente (calcolate che raddopieranno di volume) e copriteli con acqua fredda. Lasciateli in ammollo per almeno 8 ore, cambiando se possibile anche l’acqua un paio di volte.
Una volta pronti, scolateli e procedete alla cottura. Metteteli in una pentola con dell’acqua fredda, portateli ad ebolizzione e proseguite a fiamma moderata, potrebbe essere necessario schiumare all’inizio della cottura. Evitate di salare l’acqua se non verso la fine della cottura, perchè il sale indurisce la pelle e i legumi.
I vostri legumi saranno pronti quando saranno teneri, i tempi di cottura variano ovviamente da legume a legume (per quelli utilizzati si va mediamente da 1 a 2 ore)
Con questa ricetta partecipo alla sfida dell’MTC numero 60
11 Comments
lisa fregosi
26 Ottobre 2016 at 8:44Bellissime! non potevi davvero mancare
elisa
30 Ottobre 2016 at 23:37mi piacciono tutte e 3! 😉
Sara Fumagalli
5 Novembre 2016 at 16:30grazie Elisa <3
Mai
1 Novembre 2016 at 22:45Tu non potevi sapere in nessun modo, ma mieta proprio passata per la mente una sfida tutta legumi, tanto che sarebbe stato il momento giusto per prendermi di una volta per tutte la l’ora che mi arrivasse la slow cooker! ma non cera tempo perché come sai l’annuncio del vincitore è a ridosso con l’annunciazione della prossima sfida e non sarebbe mai arrivata in tempo, ma i legumi sono una cosa che amo profondamente, a casa era una tradizione e un rituale mettere a bagno la notte prima ma non con acqua del rubinetto, ma con acqua della fontana così ai bambini di casa ci toccava andare a prendere l’acqua un giorno si e l’altro pure!
Sabato era giorno di ceci, il mercoledì o il giovedì lenticchie e a seconda della voglia che aveva mio nonno il lunedì o il martedì fagioli. Che poi ci facevamo delle frittate di fagioli che erano una bontà! Certo che niente a che vedere con la tua tappa perché ha tutto l’aspetto di essere uno di quei accostamenti che ti mete in pace con il mondo, solo a pensarci mi fa stare bene. E anche la freschezza e sapidità dei tuoi montaditos sono da distacare, credo che le salse fate con i legumi hanno una marcia in più e anche le polpette o tipo falafel… il tuo pincho per esempio è perfetto, non mi riferisco alla sua rotondità (beh anche quella) ma anche a come hai saputo dosare gli ingredienti in modo che non si sovrapponessero alle lenticchie!
Questo post e le tue tapas mi piacciono assai!
Grazie!!!
Sara Fumagalli
5 Novembre 2016 at 16:35Grazie Mai per avermi fatto scoprire questi sapori e questa realtà che non conoscevo. Bacio
alessandra
2 Novembre 2016 at 4:22tu sei una dele piu’ grandi soddisfazioni, all’MTC.
perche’ la tua voglia di migliorarti e’ seconda solo all’umilta’ con cui accetti tutte le critiche, pipponi compresi. Potresti mandarmici, ogni volta 🙂 e invece ti rimbocchi le maniche e ricominci. Facendo passi da gigante, di sfida in sfida, come conferma questo post, dove spiccano tre ricette perfette. Equilibrate negli ingredienti, coerenti nella successione, eseguite con quella manualita’ che tutto il web ti invidia e io sopra tutti e piu’ di tutti.
Quand’e’ che tocca a me, imparare un po’ di cose da te?
bravissima!
Sara Fumagalli
5 Novembre 2016 at 16:27<3 <3 <3
Cinzia
2 Novembre 2016 at 21:03Le tue Tapas le trovo assolutamente deliziose e sfiziose, e l’idea dei legumi con efil conduttore è molto bella! Sto seguendo un corso di cucina vegana e l’uso dei legumi in modo “alternativo” è sempre ben acccetto 🙂
Sara Fumagalli
5 Novembre 2016 at 16:28che bello!!!!!!!! un corso vegano, dove?
marina riccitelli
5 Novembre 2016 at 15:02Sono bellissime Sara, che bei colori!
Sara Fumagalli
5 Novembre 2016 at 16:27grazie <3