Ciao!
Come vi ho detto questa settimana, mi piace cogliere le “sfide culinarie“. Quando fui invitata a questo contest, accettai subito, ancor prima di sapere bene di che cosa si trattasse.
Confesso un certo stupore quando mi arrivarono dei pacchi di pasta e un programma ben dettagliato e a mio parere, non del tutto “scontato”. Panico! 🙂
Ben 8 formati di pasta di Canossa per preparare altrettante ricette abbinate a 8 regioni italiane.
Ricette della tradizione regionale, riviste e riproposte però in formati non consueti (non vedrete quindi mai dei bucatini all’amatriciana o delle penne all’arrabbiata, tanto per darvi un’idea).
Primo pensiero: “oddio mi ritiro! nel mio DNA scorre la pasticceria…”
Secondo pensiero: “dai Sara proviamo, per una volta cambiamo punto di vista e vediamo cosa succede!”
Internet ci permette di entrare in contatto con un sacco di informazioni, così mi sono documentata sulla Basilicata, sui prodotti tipici, sui primi piatti tradizionali e a destare il mio interesse sono state le linguine con mollica e acciughe.
Visto che diversamente dalla pasticceria, che è precisione assoluta e rigore, la cucina è anche “inventiva”, ho deciso di dare un “quid” di personale a questa ricetta, rivisitandola con .. venite a scoprire cosa ho aggiunto!
INGREDIENTI
Ricetta per 2 persone
* 180 gr di pennette
* 4 filetti di acciughe
* 50 gr di mollica di pane tagliata a dadini piccoli piccoli
* olio EVO
* 2 peperoncini piccoli
* aglio (1 spicchio)
* 30 gr di pistacchi di Bronte
* timo
* scaglie di pecorino di Filiano
PROCEDIMENTO
1 – In una padella fate sciogliere i filetti di acciuga nell’olio (circa 40gr) con l’aglio sbucciato e schiacciato.
2 – Unitevi quindi il peperoncino e i pezzettini di mollica tagliati a dadini piccoli, fino a farli dorare. Quindi spegnete la fiamma.
3 – In un pentolino portate dell’acqua in ebollizione. Mettete i pistacchi e lasciateli per circa 30 secondi, quindi scolateli e trasferiteli in un canovaccio, sfregateli fino a che le pellicine si sono staccate, tagliateli a pezzettini piccoli e teneteli da parte.
4 – Cucinate la pasta secondo i tempi di cottura indicati.
5 – Scolate la pasta e fatela saltare nell’olio con le acciughe e la mollica, quindi servitela cospargendola con i pistacci tritati, il timo e delle scaglie di pecorino.
Bon Appétit!
Con questa ricetta partecipo al contest #girodiprimi, indetto da La Melagrana – Food Creative Idea e Pasta di Canossa.
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