Hola!
Sono sincera quando dico che non so cucinare, mi spiego:
fare un dolce non è un problema, qualsiasi preparazione essa sia non mi
spavento, la pasticceria è chimica, bisogna seguire poche e semplici regole e
avere la massima precisione nel pesare degli ingredienti.
fare un dolce non è un problema, qualsiasi preparazione essa sia non mi
spavento, la pasticceria è chimica, bisogna seguire poche e semplici regole e
avere la massima precisione nel pesare degli ingredienti.
Ma mentre la pasticceria è precisione, e se contenuta in
regole ben precise io mi sento sicura, la cucina, in senso lato, è fantasia… e
qui “cade il palco”, mi sento “persa”.
regole ben precise io mi sento sicura, la cucina, in senso lato, è fantasia… e
qui “cade il palco”, mi sento “persa”.
Se si tratta di fare una torta salata, mi sento tranquilla e
mi piace sperimentare, ma se devo affrontare un arrosto, del pesce o un primo
piatto vado in tilt. E per questo dico e ribadisco sempre che io “non so cucinare”.
mi piace sperimentare, ma se devo affrontare un arrosto, del pesce o un primo
piatto vado in tilt. E per questo dico e ribadisco sempre che io “non so cucinare”.
Dopo averlo seguito in sordina per quasi un anno, dopo aver letto ogni
mese le ricette proposte, mi sono fatta coraggio e ho deciso che nel 2015 voglio mettermi in gioco, e
imparare. Ho deciso di partecipare all’MTC Challange, una “sfida” mensile che propone
sempre preparazioni diverse.
mese le ricette proposte, mi sono fatta coraggio e ho deciso che nel 2015 voglio mettermi in gioco, e
imparare. Ho deciso di partecipare all’MTC Challange, una “sfida” mensile che propone
sempre preparazioni diverse.
Spero di farcela, voglio imparare piatti che non sono nelle
mie corde o che non conosco, e perciò, una volta al mese, vi racconterò di una ricetta che non
sarà un dolce, ma quella che ho imparato dall’MTC.
mie corde o che non conosco, e perciò, una volta al mese, vi racconterò di una ricetta che non
sarà un dolce, ma quella che ho imparato dall’MTC.
Questo mese mi metto alla prova con i canederli, corro a leggere e studiare tutte le indicazioni precise che ci fornisce Monica nel suo blog, e mi metto all’opera. Il risultato mi rende strafelice, in casa vengono apprezzati molto, ahimè le foto con cibi che non siano dolci, mi mettono in difficoltà, ma imparerò con il tempo.
CANEDERLI SPECK, SALAME UNGHERESE E ASIAGO
Brodo (secondo i vostri gusti può essere di carne o
vegetale). Io ho fatto un classico brodo vegetale.
vegetale). Io ho fatto un classico brodo vegetale.
Per i canederli
300 gr di pane raffermo, tagliato a dadini piccoli piccoli (massimo
1cm)
1cm)
200 ml di latte intero
2 uova
100 gr di formaggio Asiago Stagionato (io ho usato lo Stravecchio) grattugiato grossolanamente
50 gr di speck tagliato a dadini piccoli (io l’ho messo nel mixer qualche secondo)
50 gr di salame ungherese tagliato a dadini piccoli (come lo speck l’ho messo qualche secondo nel mixer)
1 cucchiaio di farina
Procedimento
1 – Per prima cosa tagliate a dadini piccoli il pane raffermo,
mettetelo in una ciotola e copritelo con il latte e le uova precedentemente
sbattuti insieme. Mescolate bene e lasciate riposare per 15 minuti.
mettetelo in una ciotola e copritelo con il latte e le uova precedentemente
sbattuti insieme. Mescolate bene e lasciate riposare per 15 minuti.
2 – Nel frattempo tagliate a dadini il formaggio asiago (o gratuggiato), mi
raccomando a dadini piccoli piccoli (massimo 4mm) e preparate anche lo speck e il
salame ungherese, sempre a dadini. (io li ho passati nel mixer per sminuzzarli bene)
raccomando a dadini piccoli piccoli (massimo 4mm) e preparate anche lo speck e il
salame ungherese, sempre a dadini. (io li ho passati nel mixer per sminuzzarli bene)
3 – Ora il passaggio fondamentale, verificare la consistenza del
pane ammollato. Deve essere morbido ma non inzuppato, se si prova a compattarlo
non deve risultare appiccicoso.
pane ammollato. Deve essere morbido ma non inzuppato, se si prova a compattarlo
non deve risultare appiccicoso.
Se pronto, unite al pane il formaggio Asiago
e i salumi. Impastate il tutto aggiungendo 1 cucchiaio di farina. Il vostro composto sarà simile al Didò, avete presente? Non ho salato o pepato perché i salumi hanno già il loro sapore deciso.
e i salumi. Impastate il tutto aggiungendo 1 cucchiaio di farina. Il vostro composto sarà simile al Didò, avete presente? Non ho salato o pepato perché i salumi hanno già il loro sapore deciso.
4 – Formate delle piccole sfere
(io le ho fatte del diametro di 3cm), vi raccomando di pressarle tra le mani.
(io le ho fatte del diametro di 3cm), vi raccomando di pressarle tra le mani.
5 – Cucinateli nel brodo per circa 6-7 minuti, come consiglia Monica, non fate bollire all’impazzata l’acqua, per non compromettere la struttura della pallina.
Con questa ricetta partecipo all’MTC di gennaio 2015
24 Comments
Carla Fasolo
29 Gennaio 2015 at 12:43Ohh adoro i Canederli ma non li ho ancora mai provati in versione gluten free.. chissà se si può.. 😛
Stupende le foto!
Un abbraccio,
Carla
dolcizie
31 Gennaio 2015 at 19:21Carla tu sei sempre super carina e gentile <3
Maninpasticcio di Antonella
29 Gennaio 2015 at 13:14Per me sei sempre bravissima, anche con il salato e queste foto mi sembrano davvero convincenti per presentare questi meravigliosi canederli!
dolcizie
31 Gennaio 2015 at 19:22Antonella grazie davvero, io sono sempre molto critica con me stessa e poco fiduciosa, i vostri commenti sono una carica fantastica 🙂
Luisa Piva
29 Gennaio 2015 at 13:47no no,ma.. per niente buoni questi.. non mi fanno per nulla voglia, no no… :-/
fameeeeeeeeeee! complimenti, sono ricchi e speciali..
dolcizie
31 Gennaio 2015 at 19:25Laura ha ha ha … fantastica! grazie
Lara Bianchini
29 Gennaio 2015 at 17:33Allora se non sai cucinare ti sei iscritta alla migliore scuola del web per farlo, non c'è di meglio che l'MTC, brava!
dolcizie
31 Gennaio 2015 at 19:26Lara sarà una bella sfida con me stessa, quando toccherà a carne e pesce non oso pensare a cosa combinerò :
Ketty Valenti
30 Gennaio 2015 at 9:38Devono essere una favola,mai mangiati ma una grande curiosità di gustarli,davvero un bel piatto,molto raffinato in bocca al lupo per l'MTC.
Z&C
dolcizie
31 Gennaio 2015 at 19:27Ciao Ketty, era la prima volta che li facevo e mi hanno stupita per la bontà, poi avendoli fatti piccoli piccoli erano sfiziosi anche mangiati in modo semplice: lessati 🙂
Lidia - The Spicy Note
30 Gennaio 2015 at 11:07Benvenuta in questa sfida avvincente che è MTC e che ogni mese riserva grandi sorprese e soprattutto tante cose nuove da imparare… Canederli riuscitissimi direi! Un abbraccio, Lidia
dolcizie
31 Gennaio 2015 at 19:28Grazie Lidia, spero di imparare tante cose, MTC è davvero ben strutturato perciò con un pò di impegno è la volta che imparo a cucinare non solo dolci 😉
Monica Giustina
30 Gennaio 2015 at 11:09Brava Sara, sono contenta tu abbia preso il coraggio a due mani e ti sia lanciata, perché non c'è sfida più bella e istruttiva dell'MTC.
Mi piace come reinterpreti le ricette più classiche, unendo quella ai salumi con i formaggi, creando un bel connubio di aromi, sapori e consistenze.
Sono ben fatti e pressati, e di certo buonissimi. Grazie mille!
dolcizie
31 Gennaio 2015 at 19:28Monica cosa posso dirti? grazie davvero <3
edvige
30 Gennaio 2015 at 14:33Buoni i canederli o brotknoedel quelli austriaci o gnocchi de pan come dicono a Trieste,
Comunque io faccio come gli austriaci: taglio a piccoli quadrettini come dici tu il pane fresco o anche raffermo purchè ancora morbido e lo faccio tostare o in padella capiente sul fuoco o in forno e poi lo metto in ammollo come dici tu. Ho riscontrato che è ancora più buono, ed è tutto uniforme. Adoro la composizione dei tuoi da provare. Ciao e buona fine settimana cara Sara.
dolcizie
31 Gennaio 2015 at 19:29Edvige terrò ben presente il tuo prezioso consiglio che ora stimola la mia curiosità e incrementa la mia voglia di rifarli! MITICA! Grazie <3
Antonella
30 Gennaio 2015 at 21:01no no…tu sai cucinare!!! Complimenti!!
dolcizie
31 Gennaio 2015 at 19:30Antonella sai cosa mi dice mio marito ogni tanto: "se cucinassi come fai i dolci …." e non aggiungo altro.. Il fatto è che quando faccio un dolce entro nel "mio mondo" ma per le altre preparazioni .. vado davvero in tilt
Alessandra Gennaro
31 Gennaio 2015 at 1:43ma io ti adoro!!! migliore approccio non poteva esserci- e, facci caso, più si è bravi e più si è umili.
Però non te lo dico, che appena ho visto i tuoi canederli ho pensato: ussignur, che meraviglia, sembra di stare in una pasticceria? 😉
Grazie per esserti iscritta e grazie per aver iniziato la gara con la marcia giusta!
dolcizie
31 Gennaio 2015 at 19:31Alessandra cosa posso dire per ringraziarti per le bellissime parole? Spero di essere all'altezza del gruppo MTC, dal mio canto ce la metterò tutta. Un abbraccio
Trita Biscotti
31 Gennaio 2015 at 13:43Grande! Anche io neo iscritta da qualche mese.. Ed essendo come te, molto pasticcera e quindi molto quadrata, capisco la tua agitazione nel preparare qualcosa di "inventato".. Però il risultato é stato super!
Bravissima
dolcizie
31 Gennaio 2015 at 19:32Trita Biscotti mi fa piacere sapere che non sono l'unica incoscente che ha deciso di lanciarsi in preparazioni che non sono nelle proprie "corde"….
Un bacio
Elisa Storchi
31 Gennaio 2015 at 17:34beh Sara che dire? Se tu non sai cucinare…ognuno di noi ha le sue preferenze in cucina come in tanti settori, ma non significa fare bene anche dove non si crede…discorso contorto il mio! Comunque bravissima, mi hai fatto venire una voglia di canederli…mannaggia a te …sto a dieta!!!!
laura
2 Febbraio 2015 at 10:29Da buona trentina ti dico che adoro i canederli, e i tuoi sembrano molto appetibili!! 🙂 e le foto molto belle!! 😀