Hola e buon venerdì a tutti.
Partecipare a un corso è sempre una bellissima opportunità, non si smette davvero mai di imparare.
Qualche settimana fa, per caso, venni a sapere di un corso base sulla panificazione, vicino a casa mia; non ci pensai due volte e inviai subito un messaggio per avere maggiori informazioni.
Non era trascorsa neppure mezz’ora, quando, ricevetti la risposta. Sbalordita, incredula, quasi commossa quando lo lessi….
“Ciao Sara, ho visto il tuo blog, complimenti, sei
davvero brava! Mi farebbe piacere se domani sera partecipassi al ns.
corso, e, dato che il tuo livello di preparazione è decisamente più alto
rispetto al livello del corso, vorrei fossi mia ospite. Mi farebbe
davvero piacere conoscerti e fare due chiacchere con te!”
Questo corso mi ha insegnato diverse cose, in primis che nella nostra Italia ci sono ancora tante belle persone, imprenditori che vanno oltre il loro semplice rendiconto, inoltre ho riscoperto anche la bellezza di panificare usando la biga.
Grazie a Miatello per questa bellissima opportunità (loro non sanno ancora che ho deciso di scrivere questo post per ringraziarli), grazie a Sergio, che ci ha insegnato e “sopportato” per 3 incontri, a Federica per il prezioso aiuto e grazie a tutte le amiche che ho conosciuto, e che hanno condiviso con me questo piccolo percorso, che ci ha viste impegnate con pane, focaccia e pizza, il tutto condito da tanto buon umore e delle sane risate.
Ingredienti:
* 400 gr di farina Petra (o se non la trovate tipo 0)
* 225 gr di acqua
* 35 gr di olio EVO
* 8 gr di sale fino
* 10 gr di lievitodi birra
Per farcire:
Rosmarino, pomodorini, olive ….
Procedimento:
1 – In una ciotola sciogliete il lievito nell’acqua tiepida.
2 – Setacciate a fontana la farina nel vostro ripiano di lavoro, unitevi il sale e al centro formate il classico “buco” dove versarvi subito l’olio
3 – Ora inizia il divertimento: impastare. Iniziate a unire a poco a poco l’acqua, cercando di incorporarla alla farina. Dovete ottenere un impasto liscio e omogeneo, un impasto morbido e al tempo stesso elastico. Potrebbero servire 10-15 minuti di lavoro per riuscire a ottenere il vostro bel panetto.
4 – Una volta pronto, copritelo con la ciotola e lasciatelo riposare una decina di minuti. Il vostro impasto deve “rilassarsi”, e se non siete abituate, anche le vostre braccia 😉
5 – Riprendete l’impasto e iniziate a stenderlo con le mani in una teglia precedentemente unta di olio. Per le dosi di questa ricetta vi uscirà una teglia 20×30 o poco più. Spenellate l’impasto con dell’altro olio e fate i classici buchi tipici della focaccia, affondando bene le dita.
6 – Lasciate riposare la focaccia per almeno 3-4 ore, coperta con della pellicola per alimenti.
Una volta lievitata, cospargetela con del sale grosso e farcitela a piacere (rosmarino, olive, pomodorini..)
Cucinate a 200° per circa 10 minuti.
Bon Appètit!
Note:
Io ho preparato la focaccia che vedete nelle foto, usando la lievitazione indiretta, ovvero la biga, e con le dosi che ora vi darò servirà tutta la leccarda del forno per la cottura.
Se volete provare anche voi, dovete fare così.
La sera prima preparate la biga mescolando 500 gr di farina con 250 di acqua e 3 di lievito. Impastate il tutto e una volta ottenuto il vostro panetto, lo riponete in un sacchetto per alimenti e lo mettete, dopo un’oretta, in frigo fino al giorno successivo.
Il giorno dopo, un’oretta prima di iniziare a preparare la focaccia, tirate fuori la biga dal frigo.
Alla biga unite 500 gr di farina, 250 gr di acqua, 20 gr di sale fino, 40 gr di olio e 5gr di lievito.
Impastate e proseguite le restanti fasi, come descritto nella ricetta sopra. Una cosa, ho allungato i tempi di lievitazione, circa 5 ore.
Con queste dosi e questo procedimento otterrete una focaccia altissima. Se avete dubbi scrivitemi, non appena possibile vi risponderò.
11 Comments
Elena Zanfino
17 Ottobre 2014 at 17:15Ricetta molto invitante Sara! Vorrei provare… ma non bisogna fare i buchini tipici sullla superficie? Se si a che punto li fai tu, prima o dopo la lievitazione? grazie!!
Sara by Dolcizie
18 Ottobre 2014 at 16:11Elena, grazie per avermi fatto notare questo piccolo ma importante dettaglio che non avevo specificato.
Ieri sera sono corsa a sistemare il post, e con l'occasione vi ho lasciato anche le indicazioni se volete provare con la lievitazione indiretta.
Ad ogni modo affonda bene le dita ma prima della lievitazione, in concomitanza del momento in cui spennelli con l'olio la superficie. Se nei buchi entra un pò di olio non preoccuparti, va benissimo.
🙂
patrizia vendramin
18 Ottobre 2014 at 12:25Ciao Sara, hai proprio ragione, quando dici che non si smette mai di imparare e che ci sono ancora, per fortuna aggiungo io, tante belle persone che sanno andare oltre il puro rendiconto personale.
Questa focaccia sembra veramente semplice, ..ok segnata, da fare! Ciao, Patrizia
Anna Rita Granata
18 Ottobre 2014 at 12:53Questi corsi sono sempre i migliori perché si impara tanto e conosci tanta bella gente!
Che foto meravigliose! Sembra quasi di poter afferrare questa morbida focaccia! 🙂
Buon sabato Sara!
Sabrina Rabbia
18 Ottobre 2014 at 14:52CHE BELLO PARTECIPARE A CORSI COSI' INTERESSANTI, OTTIMA QUESTA FOCACCIA, TE NE PRENDO QUALCHE QUADROTTO!!!!BACI SABRY
La cucina di Esme
19 Ottobre 2014 at 18:30scusa ma per riprodurre questa meraviglia di sofficità compro Petra 1 o 3 ?
fantastca veramente perfetta e super invitante!
baci
Alice
Sara by Dolcizie
20 Ottobre 2014 at 15:18Ciao Alice, uso Petra 3 per i lievitati come pane, focacce…
edvige
19 Ottobre 2014 at 18:50La focaccia è ottima per me prendo buona nota delle ricette purtroppo i dolci non posso, qualcuno l'ho preso in nota per figlia ma io non li devo nemmeno guardare. Buona domenica e buon inizio settimana.
giochidizucchero
20 Ottobre 2014 at 12:59Ma è fantastica!!!!! Altissima come piace a me!!! Meravigliosa…
cucinare chiacchierando
1 Giugno 2016 at 15:45Ciao! complimenti per il tuo blog, davvero pieno di bellissime idee da copiare e stupende foto!
Posso invitarti al contest che abbiamo indetto in occasione del primo compleanno del nostro blog? Il tema del contest sono la farina e le eccellenze locali.
Ti lascio il link in caso tu voglia dare un’occhiata.
Un abbraccio, a presto, spero!
http://blog.cookaround.com/cucinarechiacchierando/contest-farina-d-o-c-e-t/
dolcizie
1 Giugno 2016 at 20:15grazie, corro a vedere 🙂